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martedì 11 dicembre 2012

Quando i sogni diventano realtà - MY NEW YORK EXPERIENCE


Ciao Ragazze!
Pausa trucchi oggi perchè vi voglio parlare del mio viaggio a New York.
Beh che dire... when the dreams become true mi sembra l'espressione che meglio possa descrivere questa esperienza.
Sono andata con due mie amiche, e l'abbiamo sognato tanto, ci siamo fatte mille film su quando finalmente saremmo atterrate al JFK e finalmente il 10 novembre ce l'abbiamo fatta. Eravamo lì, a NEW YORK.
Non ci hanno scoraggiato ne' la neve, ne Sandy ne nient'altro (anche perché ad una sola settimana dal disastro NY non ha risentito di nulla, se non le zone periferiche del Queens e di Brooklin) e siamo partite cariche di speranze e voglia di shopping.

Tutt'oggi, a più di un mese dal rientro se qualcuno mi chiede "Allora com'è New York" io dico: E' New York. Non so paragonarla a nient'altro. Cosmopolita è riduttivo, enorme è niente, New York è tutto. E' raro che io rimanga senza parole per qualcosa che vedo o faccio, ma questa volta è proprio così. new York è talmente tanto NY che anche tutto quel cemento, il traffico e la gente impazzita è bello. Ad una città così si perdona anche il fatto di non avere vegetazione al di fuori di Central Park, si perdona il traffico delle 5 (che è bellissimo) e il modo di mangiare veramente pessimo.


In breve vi racconto i miei 6 giorni nella Grande Mela. 



Day One: partenza alla volta di NY da Firenze Peretola con cambio a Parigi Charles de Gaulle. Volo FLR - CDG in turbolenza continua, arriviamo a parigi e per poco non bacio il suolo a terra. Dopo 4 ore di scalo (infinite), durante le quali abbiamo gustato le ottime pastabox carbonara e panna e prosciutto ci imbarchiamo sul volo in direzione NY. 8 ore di volo passate con una certa difficoltà causa sedili stretti, ma comunque alle 22.10 ora di NY (circa le 3.10) italiane arriviamo in america. Approdiamo nel nostro fantastico albergo, e via verso times square. Luci, gente un casino clamoroso. E lì mi sono davvero resa conto di quanto fosse diversa NY.



Day Two: Le turiste Elisa, Sara e Manuela e la visita della Grande Mela. Partiamo alla volta di South Ferry per fare la mini crociera ed ammirare lo Skyline di NY. Primo pensiero? Cazzo, che freddo! Già, abbiamo beccato giornate bellissime ma fredde e ventose. Dopo l'iniziale intorpidimento partiamo alla volta della baia, ad ammirare i grattacieli, Ellis Island (purtroppo era allagata e non abbiamo potuto visitarla) e Sua Maestà The Liberty Statue. Sono rimasta colpita in particolare dalla giunonica Statua della Libertà perchè mi sono immaginata quello che potevano provare i tanti immigrati (tra cui nel 1911 anche il mio bisnonno Michele) alla vista di lei. Trasmette speranza, il vero  Sogno Americano. 


Day three: Abbiamo passato tutto il giorno a girare in lungo e in largo la città. Siamo salite sull'empire State Building, abbiamo visitiato Midtown e Lower town in lungo e in largo. Incredibile ma vero, non avevamo speso ancora un solo dollaro in shopping. 


Day four: Giornata piovosa e uggiosa, quindi ci siamo dedicate ai musei. Abbiamo visitato il Natural History Museum (quello di 'Una notte al museo') e con nostra grande sorpresa abbiamo scoperto che all'interno non è per niente simile a quello del film.. Uff! Dopo un entusiasmante e brevissimo giro al MET (Metropolitan museum) ci siamo rese conto di una cosa fondamentale: americani, lasciate i musei agli europei. Secondo me infatti, sono bravissimi a costruire città che sono veri e propri capolavori del moderno, ma per quanto riguarda storia, arte e vecchiume in genere noi europei siamo gli assi. Ad ognuno il suo! Dopo una mattinata culturale ci siamo finalmente dedicate allo shopping. Come saltare UGG store, Abercrombie, Hollister e Tiffany?



Day five: shopping, shopping e ancora SHOPPING. Li abbiamo visti tutti, siamo entrate in molti e comprato parecchio. Apple store, Converse store, Victoria's Secret, Macy's, M&Ms, Footlocker, Sephora e tanti altri Soho, NoLiTa, China Town. Siamo andate ovunque, avevamo i piedi che fumavano. Risultato? partenza con 10 kg di valigia, rientro con 21Kg. <3 <3



Day six:  fine del nostro immenso shopping, MoMa e back home. 7 ore di volo, 2 di scalo, ancora un'altra ora e mezza di volo... Torniamo a casa stanche, tristi per essere 'tornate' e con le finanze ai minimi storici.

Fosse possibile, ripartirei domani.
Ciao New York, ci rivedremo prima o poi.



3 commenti:

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